Bunker specialst

F.A.Q.

Domande frequenti su Bunker NBC e Panic Room

Domande frequenti

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Innanzitutto, un bunker è un rifugio sicuro che protegge dal rischio in caso di guerra e/o altri pericoli: rischio chimico (es: incidente ad un impianto chimico), nucleare (es: incidente in una centrale nucleare), batteriologico (es: guerra batteriologica e/o pandemia), terremoto... Proprio come una cantina, è costruito sotto la superficie terrestre, a una profondità che può variare da 1,5 a 10 metri. Le mura devono essere spesse almeno 30 e per essere anche “antiatomico” deve proteggere da eventuali radiazioni presenti nell’atmosfera.

Queste strutture sono realizzate solitamente in cemento armato e sono dotate di valvole anti-scoppio. A ciò si aggiungono due porte blindate spesse almeno 20 centimetri. Non ci sono finestre, i bagni sono a secco e la ventilazione è pensata per garantire il ricambio d’aria. A tal proposito, la struttura deve avere delle valvole capaci di filtrare i gas considerati nocivi. Le dimensioni possono variare, si parte da 30 metri quadrati per arrivare anche a rifugi di 100 metri quadrati e oltre. Chi ha a disposizione un’area di queste dimensioni può costruirlo all’interno di una proprietà.

In situazione di pace un bunker è tipicamente utilizzato come cantina/dispensa e/o panic-room.

 

All’interno del rifugio occorre prevedere anche uno spazio per lo stoccaggio di viveri e beni di prima necessità, principalmente a lunga conservazione. Il tempo di permanenza dipende dalle risorse a disposizione ma anche dal sistema di filtraggio dell'aria. Solitamente, all’interno di un bunker si può rimanere fino a un mese, ma ci sono strutture di lusso molto ampie e confortevoli che permettono di rimanere protetti per diversi mesi.

I piani regolatori delle diverse regioni italiane non prevedono costruzione di bunker antiatomici, tuttavia per ovviare il problema è possibile classificarli come cantine.  Per costruire questo tipo di struttura è necessario presentare una pratica edilizia al Comune, il quale una volta approvato il progetto, autorizza la costruzione del rifugio. 

Il costo di un bunker varia in base alle sue caratteristiche. Prima di rispondere a questa domanda occorre chiedersi se si ha lo spazio adeguato a disposizione o si ha bisogno di acquistare un terreno idoneo, che porta ad un aumento dei costi. In linea generale, la costruzione di un bunker da 30 metri quadrati  ha un costo di circa 90 mila euro. Per strutture di 100 metri quadrati e oltre, la spesa può partire da 300 mila euro. La costruzione richiede qualche mese. Oggi in Italia sono davvero poche le abitazioni dotate di bunker, spesso si tratta di grandi ville che richiedono un investimento economico importante. Secondo il mercato, i rifugi saranno sempre più richiesti anche dagli italiani.

E' importante affidarsi ad esperti del settore che possano individuare la soluzione migliore